Una miriade di tipi e sottotipi di allegre capocchie verdi, come una pettinatura vegetale afro anni '70. Oggi li ho lessati in acqua salata, ma lasciati un po' consistenti. A parte, una pastella di farina, un uovo, sale e un po' di grana, e latte per renderlo della consistenza giusta. I broccoli ancora bollenti si buttano in mezzo alla pastella, ed il calore fa già un po' rapprendere la "guaina" sopra. Poi giù nell'olio bollente, in un allegro sfrigolare.
Il telegiornale farfugliava di un emendamento alla finanziaria che nessuno sapeva da dove saltasse fuori! Ed erano lì come dei broccoli, a dire che bastava un decreto fatto appena dopo l'approvazione della finanziaria, per cancellare l'emendamento ballerino (che, guarda caso, riguarda la prescrizione dei reati finanziari). Ma non è più semplice tirare via l'emendamento dalla finanziaria? Ho ancora un lambrusco amabile da finire: quando l'ho portato in tavola la prima volta, a momenti Zanna gli fa fare il volo della finestra. Perché se si chiama lambrusco, giustamente, deve essere brusco, e non amabile.
Oggi ho anche scandalizzato Marco, da Ricordi, per il mio acquisto/marchetta semestrale.. eppure, in mezzo a tre ore e mezza di musica di merda, riesco sempre a beccare la perla che mi manca: questo giro, direi che il triplo cd si poteva tranquillamente condensare in "Thunder in my heart".. Il pezzo è degli anni settanta (di Leo Sayer, che ha dato la benedizione all'operazione, anche perché per lui presumo si traduca in una bella cascatella di soldi ormai insperati), la voce è Mercuryana in maniera imbarazzante, è patocca da morire. Ma ho cominciato irresistibilmente a ballare.
E qualcuno dirà: ma è da broccoli! Perché comprare un triplo cd per una canzone.. non la potevi m*#§&%*zzare ? Vuoi mettere.. contribuire alla pensione di Leo Sayer: non ha prezzo.
Nessun commento:
Posta un commento