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Spezzano, Modena, Italy
Inguaribilmente energetica, e contagiosa.

17 dicembre, 2007

SPLISS!



APERITIIIII-VOH! Portato come un vessillo, una bandiera, qualcosa di cui andare estremamente fieri, ogni veneto dirà che lo Spritz è originario di un posto situato a 10 chilometri da casa sua (in qualunque parte del Veneto abiti!).
L'unica cosa che vorresti avere tra le mani una sera d'estate, al tramonto, sul Lago di Garda. O sui tavolini freddi fuori da una trattoria, prima di andare a cena, e quando non bevi dal bicchiere gelato, ti infili le mani sotto le ascelle per scaldarle. O all'una di notte, quando il Gigante ti vuole far sentire com'è diventato bravo a fare lo Spliss.
Con l'Aperol, non con il Campari. Un ingegnoso barista di Modena fa un buco sul tappino di una mezza bottiglietta d'acqua frizzante, e la stritola sul bicchiere alla fine della preparazione, per simulare l'effetto della soda, che non la trovi più da nessuna parte.
Io, da vera paciugona, metto proprio le dita nel bicchiere, per mordicchiare alla fine la fetta d'arancia, che ha assorbito un po' d'alcool.
Domenica mattina, dopo una onorata carriera di consumatrice di spliss, che spero proseguirà ancora a lungo con grande soddisfazione, ho preparato uno spliss a mia volta.
E l'ho fatto al Professore.
Benni docet: in ogni bar sport che si rispetti, c'è un professore, anzi, Il Professore. Che fa le recensioni dei culi femminili. Che viene ascoltato come un'autorità in qualsiasi materia (anche se credo il nostro Professore fosse un insegnante di educazione tecnica), e la sua interpretazione funge da precedente indiscutibile che mette la parola fine ad ogni insorgente controversia. Che si sbronza serenamente, mai in maniera molesta. Quasi filosofica, oserei dire.
Il Professore controlla lo spliss con fare arcigno. Borbotta un richiamo leggero per la cannuccia che ho, incautamente, lasciato nel bicchiere. Beve.
E sono promossa.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il vero spriz a Venezia, quello che consumano i veci, è fatto con il Select, un intruglio per aperitivo che non so proprio cosa sia e dove si produca (mai visto fuori Venezia). Esiste anche con il Cynar.

Comunque lo spriz è nostro, di Venezia. :-)

djlara ha detto...

"Comunque lo spriz è nostro, di Venezia. :-)"

Chi l'avrebbe mai detto! :-)

Elvis, è un onore per me "ospitarti" qui in questo mio blog così faceto.
Se i miei venticinque lettori vorranno, invece, avere a che fare con un blog come si deve, che provino ad andare qui:

http://www.mediaofficina.com/rugbypeople/

Tanti bazi, Elvis.