Il primo libro che ho letto da piccola è "Virgola ed altri racconti".
Parla di un posto magico che si chiama "Primadiandargiù", una nuvola bianca e rosa dove stanno i prebambini: i prebambini imperversano tra una nuvoletta e l'altra, con il loro camicino color aria e un nastro alla caviglia cui è attaccato un campanellino, col numero ed il nome del prebambino.
"Primadiandargiù" è un posto pieno di Santi un po' svaniti, dove le aureole rimangono incollate alle dita dei legittimi proprietari (o in altre parti del corpo non adeguate) per colpa degli scherzi dei premonelli, e dove si va pochissimo a scuola, perché si festeggia sempre l'onomostico di qualche Santo. A “Primadiandargiù” si festeggiano anche i “Noncompleanni” e il “Momentogiusto”, che arriva di solito dopo nove “Nonmesi”, e tutti i lunedì, all'arrivo di San Calderone, i prebambini sfogliano gli album fotografici dei terrestri, alla ricerca di una mamma e di un papà.
"Primadiandargiù" è un posto pieno di Santi un po' svaniti, dove le aureole rimangono incollate alle dita dei legittimi proprietari (o in altre parti del corpo non adeguate) per colpa degli scherzi dei premonelli, e dove si va pochissimo a scuola, perché si festeggia sempre l'onomostico di qualche Santo. A “Primadiandargiù” si festeggiano anche i “Noncompleanni” e il “Momentogiusto”, che arriva di solito dopo nove “Nonmesi”, e tutti i lunedì, all'arrivo di San Calderone, i prebambini sfogliano gli album fotografici dei terrestri, alla ricerca di una mamma e di un papà.
Virgola sta troppo bene a Primadiandargiù, e non ha nessuna intenzione di scegliersi due genitori, perché le piace stare dove sta, e andare a spasso con il suo cagnolino, Putiferio, e ogni volta che sfoglia gli album di San Calderone trova sempre una scusa per ogni famiglia che vede: "Quel papà lì è troppo grasso... Che buffa 'sta mamma... Questi nonni non mi vanno perché hanno i baffi... Eh già, lì non vogliono cagnetti, ed allora il mio Putiferio dove lo lascio?...".
Ma un giorno, Virgola, si sente un po' diversa dal solito; le cose più divertenti non le danno più il gusto di prima. E' strano, ma sembra quasi un po' malinconica. Sente la mancanza di qualcosa che non ha. Chiede a San Calderone gli album di fotografie anche dei genitori di seconda classe, quelli che non ha mai neanche voluto sfogliare. E trova loro: un papà grande e grosso, che sembra burbero, ma ha un cuore d'oro. Una mamma che sorride tanto, e le piace la musica. Giocano ancora tutti e due con una palla ovale, anche se ormai sono un po' stagionati. Anche loro hanno dei cani: sono due cuccioli sfigatelli, salvati da due storie brutte brutte, che adesso fanno un baccano d'inferno per la contentezza. E hanno un gatto enorme, che ha le zampe più corte della pancia che gli sta crescendo.
Sono loro!
6 commenti:
Carino e tenero! Bimbi. Malefici, assordanti, rubatempo e succhiavita. Ma irrinunciabili. :)
mi piace molto.
:) congratulazioni
na che bella questa storia! no navevo idea...credo la comprerò per il mio bimbo
grazie e complimenti per il blog
fulvia
Auguroni DJ e congrats of course :)
Ciao. Ti ho insignito del premio "I love your blog". Per vedere di che si tratta vai nel mio blog (ti seguo assiduamente, tenacemente e molto fedelmente...da una settimana, cioè da quando sto precipitando nel mondo del web. E sono precipitata a capofitto perchè, 1-settimana-meno-1-secondo fa, ho aperto anch'io un blog. E mi hanno assegnato due premi da "riappoppare" ad un altro blog di mio gusto. Ed eccoti qui) Insomma segui le istruzioni passo passo che sono scritte qui:
http://cepocodaridere.blogspot.it/
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