UN ANNO DI GUSTO...
TANTI AUGURI, BLOG!
Non possiedo ricette, formule magiche. Ogni gelato che fabbrico ha un particolare profumo, il suo profumo. Non è mai eguale a quello prima, non sarà mai eguale a quello dopo. Ognuno, però, fa affiorare il ricordo di qualcosa; un viaggio, una passeggiata, una persona cara, la donna amata.










Arriviamo al campo intorno alle 8. Niente scarpe coi tacchetti: stasera si va a correre al parco. Facciamo girare un bel po' di teste, sarà perché è un bel gruppo di belle figliole, sarà perché facciamo un casino indiavolato. 




Diceva il buon JC (era Frank Zappa, per la verità, ma la citazione ha superato la fonte): qualsiasi cosa fritta diventa automaticamente buonissima. Non sempre, per la verità: ma in certi casi come dar torto al buon Zappa/JC? I funghi fritti, per esempio. E' da stamattina che ci penso.. posso cercare di impegnare la mia testa in mille pensieri, ma quello dei funghi fritti diventa automaticamente prevalente. Il Gigante passa tra due ore per andare a mangiare, ed io ho già fame adesso. Adesso? Da stamattina, con quell'orribile caffé al volo in stazione a Bologna.. Corridoio stretto e ingombro di storie, quello del Tribunale per i Minorenni. Io cerco di alleggerire l'atmosfera (malamente) intontendo Federico con le mie chiacchiere, dall'udienza di ieri con tre giocatori di rugby (eh, lo so! Scivolo lentamente verso l'ossessione), alla partita di domani Italia-Irlanda, proprio per il Saint Patrick Day, alla scoperta che esiste anche il Beach-Rugby.. Penso: meglio! Cascano sulla sabbia, e non si fanno male.. Mi risponde, l'esperto: col cavolo, il piede si incaglia nella sabbia e si gira il ginocchio.. Ahia. Però giocano a torso nudo! Funghi fritti, funghi fritti, funghi fritti.
